Le eterne diatribe tra il Partito Popolare Europeo e Forza Italia / Lega prima e PdL poi, sono l’estrinsecazione di una lacuna storica e politico-socio-culturale, l’aver voluto inserire a forza in un contenitore europeo comune un qualcosa di irriducibile ad esso. E’ infatti irriducibile ad esso l’antieuropeismo, spesso apertamente dichiarato ed anzi ostentato, del suo monarca assoluto. E, prima ancora – e strutturalmente più in profondità – un orientamento liberista e riferentesi alla cultura cristiana solo quale pura formalità esteriore retaggio di un passato da abbandonare, in vista del fine vero: il firestonismo ed il manchesterismo più feroci. E’ una maschera a smascherarne il teatro, quella celeberrima di Cetto la Qualunque, specie nella scena della partecipazione alla Messa per fini elettorali. In questo del resto c’è anche una responsabilità del mondo cattolico italiano, il quale in presenza delle crisi dovute al crollo del muro ed all’insidiarsi del nuovo ordine mondiale, non hanno concesso al Partito di ispirazione cristiana quella fiducia che invece è stata tributata in altri Paesi. E’ vero che ci sono stati grossi scandali, è vero anche che – con buona pace di questi – vi fosse una maggiore moralità: a quei tempi in presenza di un “Avviso di Garanzia” si aveva l’onestà di dimettersi, oggi neppure di fronte alla condanna definitiva in terzo grado di giudizio; una volta era scandalo avere qualche amante, oggi ci si arroga il diritto di festini bunga bunga con le nipotine di Mubarak e le ragazze “Papy”. Del resto lo stesso Aldo Moro aveva previsto qualcosa del genere, e forse il ventennio inaugurato dal regime del bunga bunga è solo un esito, un riflesso, una ripercussione della lunga ed oscura ombra che si è stagliata sull’Italia con l’assassinio dello statista DC. Inoltre, che il firestonismo ed il manchesterismo possano eventualmente convivere con Cetto la Qualunque non è mistero, certo è che non lo possano con chi come il PPE ha il fine di una società permeata e finalizzata a valori cristiani. Sono qui anche molte delle ragioni della ventennale crisi italiana sfociata nell’attuale suo estremismo. Un superamento è certamente portato a livello anzitutto di fede e di cultura dal nuovo dinamismo cattolico di Papa Francesco, ispirato all’autenticità delle origini, un cristianesimo di cui a duemila anni non cessa la modernità, e le realtà di altri Paesi, come la Germania con il recente trionfo di Angela Merkel lo dimostrano. E’ ora di colmare una grande lacuna politica in Italia.
francesco latteri scholten