Ho avuto la prova di quanto ho sostenuto, qualche giorno fa, dicendo che nessuno fa campagna elettorale per le europee.
Questo pomeriggio, 23 maggio, una macchina annunciava per le 22,00 un comizio da parte del Sindaco di Acquedolci.
Incuriosito sono andato ad ascoltare, aspettandomi di sentir parlare di politiche europee.
Ma nulla di tutto questo. Tutto il comizio altro non è stato che un pretesto per parlare della politica locale: Si è parlato di clandestini, di ammutinamenti, di 20 personaggi che usano i moderni mezzi di comunicazione per criticare invece di pensare a studiare, di persone che in passato cercavano consensi per Don Raffaele, (Raffaele Lombardo, ex Presidente della Regione), di persone che lo hanno criticato perchè ha portato ad Acquedolci l’On. Alfano, sostenendo il fatto che “una persona che è stata per ben tre volte ministro della Repubblica, deve essere per forza una persona seria! Come vi permettete!…”
Chissà perchè, per una strana associazione di idee, mi è venuto subito in mente l’on. Scajola, si proprio quello che non sapeva dei soldi che transitavano sul suo conto corrente e che è stato arrestato per la vicenda Matacena, lo stesso che ha revocato la scorta al giuslavorista Marco Biagi poi ucciso da un commando terroristico…
Questo a voler dire che l’essere Ministro non dà, di per sè, il sigillo della purezza…
E altre amenità. Tutto comunque tranne che di Europa, la grande assente di questa competizione elettorale. Ma di ciò non è che bisogna meravigliarsi più di tanto quando si cerca di fare proselitismo per una forza politica i cui leaders, a cominciare da Berlusconi, non hanno mai nascosto il loro “euroscetticismo”.
L’annuncio finale, comunque, è stato bellissimo, di grande levatura politica: “votate per Iaco e per Francy, il primo perchè lo conosco da venti anni, la seconda perchè è nostra vicina di casa…”
Giuseppe Scaffidi Fonti