Non credo che per Acquedolci serva continuare la guerra cui si assiste ormai da alcuni anni.
Non penso sia utile pensare a rivalse o vendette, contro questo o quello.
Si ha invece bisogno di pace sociale e di regole certe da condividere e rispettare.
Occorre un serio progetto di sviluppo economico, (non di quelli che si “annunciano” durante le campagne elettorali).
Ricordo ancora le rappresentazioni “muscolari” di certi comizi delle passate edizioni: salivano sulle scalinate del municipio deputati regionali e nazionali a dimostrare la forza e il sostegno ad una parte politica…
Brutto segnale di una vecchia politica, secondo cui una tua idea, un tuo progetto ha modo di andare avanti solo se ha il supporto del deputato di turno, e non invece, al di là della provenienza, se è una buona idea!
E’ così che passa l’idea malsana, allargando il discorso ad altri ambiti, che il merito non premi, ma che sia importante l’appartenenza, il familismo, la raccomandazione…
Ricordo pure quando si declamava a gran voce la volontà e la capacità, da parte di rappresentanti dell’attuale maggioranza, di “intercettare” finanziamenti pubblici ai vari livelli (regionale, nazionale ed europeo): e chi li ha visti ???
E la cosa che fa più pensare e che ti fa pervenire ad una sorta di apatia e di disimpegno, è che questo modo “vecchio” di pensare all’agire politico, provenga da giovani!…
Occorre, dicevo, un serio programma di sviluppo economico-sociale, da costruire sin da ora -(non gli ultimi giorni della campagna elettorale)- e portare avanti insieme ad una persona al di sopra delle parti, una persona che ami Acquedolci, in modo da aggregare le forze sane del paese, per non indurre a pensare che la politica sia una cosa sporca.
E’ sporco certo modo strumentale di usare la politica, perchè la Politica è la più alta forma di carità!
Giuseppe Scaffidi Fonti