Archivi categoria: Politica

A proposito di degrado…

Qualche giorno fa ho parlato del degrado in cui versa la nostra cittadina.

Devo purtroppo constatare che nulla è cambiato, anzi la situazione peggiora di giorno in giorno.

Anche i cosiddetti “luoghi simbolo” non vengono risparmiati.  Ad esempio,  anche la villa comunale, a valle della S.S. 113 , intitolata a Giovanni Falcone, versa in uno stato di completo abbandono.

E il segno tangibile di ciò è costituito dalla targa di intitolazione della villa, che si è staccata già da parecchi giorni, dal posto dove era stata allocata, vicino al cancello di ingresso, ma nessuno si preoccupa di ripristinarla…

Segnale forte di attaccamento al paese e di rispetto di certi valori…

Giuseppe Scaffidi Fonti

S. Giovanni e Leopolda: incrinato il progetto che fu di Berlinguer e Moro?

Stavolta sono 1 milione a mettere un punto interrogativo. Allora era stata la guerra fredda con una sua “longa manus”, le BR, a porre la parola fine: il cadavere di un “bianco”, Aldo Moro, era stato ritrovato nel bagagliaio di una R4 rossa in Via Caetani, a metà strada tra Via delle botteghe oscure, sede del PCI e Piazza del Gesù sede della DC. Nessuno sale sulla “macchina rossa” per imboccare una “terza Via”. Continua la lettura di S. Giovanni e Leopolda: incrinato il progetto che fu di Berlinguer e Moro?

Renzi chiude Leopolda: Ridare speranza a Italia ed Europa, basta austerity.

La cosa fondamentale nell’attuale momento è ridare Speranza all’Italia ed è quanto permea sin dall’inizio il discorso di Matteo Renzi sino a trovare esplicita enunciazione al suo termine salutato da una cospicua “standing ovation” dopo esser stato più volte interrotto dagl’applausi. Continua la lettura di Renzi chiude Leopolda: Ridare speranza a Italia ed Europa, basta austerity.

ARMAMENTI, Karlsruhe: lecito nascondere vendite e informative anche a parlamentari.

Hans Christian Stroebele, parlamentare dei Verdi tedeschi che, a seguito del diniego opposto alla sua richiesta di notizie e documentazioni circa l’industria bellica tedesca ed in particolare circa i dati esatti (completi delle notifiche circa gl’acquirenti), si era rivolto alla Corte Costituzionale (il Bundesverfassungsgericht) si è visto rispondere dalla stessa con sentenza che autorizza – da adesso in poi – la Bundesregierung, il Governo tedesco, al non obbligo in tal senso anche nei confronti di parlamentari. Continua la lettura di ARMAMENTI, Karlsruhe: lecito nascondere vendite e informative anche a parlamentari.

Slogans di un Buffone in occasione del Flop del Circo Massimo.

Dai tempi di Ben Hur è la sede degl’avvenimenti più significativi dell’Urbe, la sede di elezione, ancor più della già vasta piazza San Giovanni, forse, ancor più di questa “Riferimento” della “Sinistra” e non solo. Un Cantante celebrativo dello Spirito Popolare – e romanesco -, Antonello Venditti, la colmò senza fatica fino alle adiacenti Terme di Caracalla incluse (c’ero anch’io quella sera e quando dopo “Sara”, “Ci vorrebbe un amico…” e tante altre, partirono le note di “Grazie Roma” fu un tripudio). Squallidi baraccamenti, mi si scusi, oggi si chiamano tandaggi da show room, ingombrano un’arena avvezza a ben altri fasti e ben altra partecipazione popolare. Timur Vermes si è evidentemente sbagliato perché a “Lui è tornato” in chiave buffonesca aveva attribuito ben altro successo. Continua la lettura di Slogans di un Buffone in occasione del Flop del Circo Massimo.

FIGLI DI UN DIO MINORE

Figli di un Dio minore, così possono essere definiti i consiglieri di minoranza al Consiglio Comunale di Acquedolci.

Viene addirittura negato loro di avere copia degli atti per lo svolgimento del loro mandato.

Il  T.U. degli Enti locali e lo stresso regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale prevedono espressamente il diritto dei consiglieri di consultare gli atti  con la facoltà di richiederne copia.

Sull’argomento si sono pronunciati recentemente T.A.R. , Consiglio di Stato, Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, ribadendo il diritto dei consiglieri di avere copia di tutti gli atti e che nessun limite può essere loro frapposto. Continua la lettura di FIGLI DI UN DIO MINORE

U lupu di mala cuscenza comu a fà a penza !

 

U lupu di mala cuscenza comu opera accussì penza

Il proverbio siciliano riportato nel titolo, citato da un consigliere comunale di opposizione, sintetizza in maniera emblematica l’andamento dell’ultimo consiglio comunale di lunedì 18 agosto scorso.

Ma andiamo per ordine.

Il consigliere  solleva in consiglio comunale una delicata questione relativa a presunte cause di incompatibilità e/o ineleggibilità riguardanti un consigliere/assessore comunale. E lo fa in maniera circostanziata, citando fatti, episodi ben precisi, in cui si è manifestato un non limpido operare dell’amministratore chiamato in causa. Continua la lettura di U lupu di mala cuscenza comu a fà a penza !

Dopo 66 anni addio al Bicameralismo perfetto: approvato l’art.1 del Ddl Boschi (atto 1429).

Durante una giornata estremamente “calda”, non solo per l’estate, il Senato della Repubblica ha approvato con 214 “sì”, 81 “no” e 6 “astenuti” il primo articolo del Ddl numero 1429 – il cosìddetto Ddl Boschi -, già approvato in Commissione il 15 Luglio u.s.. Il Ddl era stato presentato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal Ministro per le riforme costituzionali ed i rapporti con il parlamento l’ 8 aprile 2014. Continua la lettura di Dopo 66 anni addio al Bicameralismo perfetto: approvato l’art.1 del Ddl Boschi (atto 1429).

Un Canguro (comma 8 art. 85 regolamento Camera) per uscire dalle paludi Stige ex Prima Repubblica.

Accanto alle certamente più scenografiche bagarre in Aula, grida, urla ed altre teatralità atte all’ostruzionismo, lo strumento senz’altro più efficace a questo fine è stato – per gl’aspetti più deleteri della Prima Repubblica – l’ emendamento. Grazie ad esso e ad un suo uso “sapiente” era infatti possibile per le tante forze politiche di consistenza aleatoria o quasi (cancellate, per fortuna, sia dalla storia che dalla politica), bloccare in Parlamento l’iter legislativo delle norme della maggioranza. Continua la lettura di Un Canguro (comma 8 art. 85 regolamento Camera) per uscire dalle paludi Stige ex Prima Repubblica.