Lo sapevate che i Comuni potevano disporre con atto deliberativo della Giunta, da pubblicare sull’Albo Pretorio on-line entro il 10/12/2013, che le seconde case concesse in comodato gratuito ai parenti entro il primo grado venissero esentate dall’IMU?
Ebbene questo non è stato fatto dall’attuale Giunta ad Acquedolci, costringendo centinaia di persone, che con sacrifici hanno costruito una seconda casa, pensando al futuro dei figli, a pagare questa tassa con la maggiorazione decisa dallo stesso Comune. Acquedolci, come altri comuni per la verità, non ha utilizzato questa possibilità di risparmio per i cittadini con buona pace delle affermazioni di circostanza di operare a favore del cittadino in un momento di grave crisi economica. Continua la lettura di A proposito di…ex Imu